[Yuushi Odaka]Il nightclub era vagamente affollato, la musica pompava e la gente ballava in pista.
Da un lato al bancone si servivano Cocktails e altre bibite e, in una zona più tranquilla, campeggiavano piccole aree con tavolini e divanetti dove si rilassava chi era stanco, chi chiacchierava con gli amici e chi si divertiva in compagnia del partner.
Yuushi era solo, con un bicchiere di birra tra le mani e seduto ad un divanetto con i piedi poggiati sopra e le gambe un po' allargate. Forse per quella posizione i pantaloni neri in materiale plastico, che sembrava pvc o forse pelle, sembravano così attillati da aderire ancora di più alle sue cosce, corti.
Ai piedi portava degli stivaletti neri, simili ad anfibi anche se dalla forma più fine ed elegante.
Yuushi portava una maglietta sempre dello stesso colore dallo scollo che lasciava scoperte le spalle e le clavicole, e che cadeva sul torace abbastanza larga, forse tanto larga che se si fosse abbassato avrebbe lasciato a chi stava davanti la vista del petto.
Teneva il bicchiere tra le dita come se si fosse trattato di una cioccolata calda, e guardava davanti a sè la gente che ballava e sembrava divertirsi, i gruppi di amici che facevano casino, le coppie che con la scusa di danzare si strusciavano, e quelle che si baciavano in modo più o meno casto.